La basilica di San Martino, realizzata dai monaci benedettini nel primo quarto del XII, è situata nella periferia di Nereto. Quest’ultima viene aperta ed utilizzata per le celebrazioni liturgiche una volta all’anno, durante la festa del santo.
Sebbene l’edificio originale risalga al XII secolo (ciò è possibile dedurlo dalle colonne, specialmente dai capitelli), la struttura oggi osservabile è frutto delle ristrutturazioni del 1900, che però hanno mantenuto il perimetro invariato.Nonostante le ristrutturazioni novecentesche, la pianta ha conservato la sua scansione originale: presenta infatti 3 navate, divise da file di 4 colonne, che culminano nell’ abside centrale.La facciata austera fa spiccare il portale centrale, affiancato da due finestrone.Sopra esso, è presente un bassorilievo raffigurante il celebre episodio di San Martino e il povero.La facciata culmina con un massiccio rosone in pietra.
La navata centrale, divisa dalle altre due da una fila di colonne, si conclude in un’abside semicircolare.
Le colonne separatorie sono le originali , hanno forma circolare e terminano con capitelli rigidi e spessi, risalenti alla costruzione originaria dell’edificio. Nonostante le ristrutturazioni novecentesche, la pianta ha conservato la sua scansione originale: presenta infatti 3 navate, divise da file di 4 colonne, che culminano nell’abside centrale.